Nel 1992 in via Vitt. Emanuele a Catania Giuseppe Messina realizza la prima casa-famiglia gestita esclusivamente con l’aiuto della provvidenza.
Ospiti della struttura erano individuati principalmente in soggetti soli e abbandonati e con grave disagio sociale.
Il prolungare di questo servizio ha portato Giuseppe a dar vita ad una associazione che potesse gestire in maniera ottimale le innumerevoli richieste di aiuto e accoglienza.

Nasce cosi il 05/01/2005 l’Associazione Insieme Onlus, che si propone di contribuire all’accoglienza, assistenza, recupero, promozione e integrazione di tutte quelle persone moralmente e fisicamente bisognose. Particolare attenzione è rivolta ai nuclei familiari in difficoltà, alle donne vittime di maltrattamenti, ai portatori di handicap, agli immigrati. Tutto a titolo assolutissimamente gratuito.
Nel mese di febbraio dello stesso anno, il Presidente della Regione On. Raffaele Lombardo,  conferiva all’Associazione Insieme, nella persona del suo rappresentante legale, il Premio Internazionale all’Impegno Sociale 2005  “Rosario Livatino”.

L’Associazione “Insieme Onlus”, iscritta al Registro Regionale delle Onlus dal 13/05/2005, da quando si è costituita ad oggi, ha svolto il suo servizio di accoglienza prima in Catania, via De Logu 19; dal 2006, grazie ad una donazione, ha dato vita ad una casa-famiglia sita in Pedara via Ombra 24, dove sono ospitate a titolo gratuito 45 persone, italiane, straniere, comunitarie ed extracomunitarie.  Molti di loro hanno trasferito la residenza nella struttura,  formando così un vero e proprio nucleo familiare.

L’Associazione gestisce in Romania, nella città di Onesti, una piccola comunità che ospita gratuitamente nuclei familiari in difficoltà. Tre volte l’anno viene inviato un pulmino di viveri, giocattoli e farmaci, nella cittadina di TarguOcna, provincia di Bacau, presso le suore della congregazione di” Annamaria Adorni”, nostre collaboratrici. Da undici anni ospitiamo nella comunità di Pedara, una ragazzina romena, affetta da una particolare e grave patologia, consentendole di praticare le dovute cure.
Sempre grazie a diverse donazioni, l’Associazione ha aperto una comunità per stranieri senza fissa dimora nel territorio di Lentini, dove oggi possiede una piccola azienda agricola, gestita dagli ospiti.

Da diversi anni l’Associazione ha istituito un servizio di ronda notturna, collaborando attivamente con la forze di Ps, Asl, Sert e Servizio di Igiene Mentale del territorio. Oggi rappresentiamo il punto di riferimento per le associazioni che insieme a noi svolgono il servizio di ronda per i senza fissa dimora presenti nel territorio di Catania.
Il  12 gennaio 2011 l’Associazione aderisce al progetto NIRVA ( networking italiano per il rimpatrio volontario assistito); dal mese di giugno dello stesso anno, svolge il ruolo di antenna regionale.
Nei mesi estivi vengono organizzati diversi campi, con scout e scuole provenienti da ogni parte d’Italia, vivendo l’esperienza della strada.
Il 25 novembre 2011 l’associazione ha preso parte a Roma alla Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne indetta dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite.
Il 24 e il 25 dicembre di ogni anno, viene organizzato un pranzo per le famiglie povere assistite da diversi anni, distribuendo doni natalizi per i bambini.

Tutti gli anni, il 26 dicembre la festa si sposta per strada con i senza fissa dimora, organizzando anche una celebrazione eucaristica, per poi concludere il 31 dicembre con il cenone per tantissimi fratelli bisognosi.
Nel 2012 abbiamo incrementato il numero di posti letto per l’accoglienza in famiglia, portandolo a 100, grazie ad una donazione immobiliare ricevuta da un sacerdote vincenziano, Padre Raffaele Landolfo, che ci ha permesso di aprire un’altra casa-famiglia sempre a Pedara, sempre in via Ombra, ma al civico 34.
Da settembre 2020 abbiamo ricevuto un ulteriore donazione di un immobile che ci permetterà di realizzare un progetto destinato alle donne vittime di violenza.
Oggi le persone ospitate sono ben 148, tutte a titolo gratuito, riproponendo il modello familiare.
Nel 2016 abbiamo dato vita ad un allevamento di lumache, per la raccolta di bava biologica, tutto gestito da giovani con diverse problematiche.

La nostra collaborazione con l’Unità Spinale dell’Ospedale Cannizzaro di Catania, ci ha messi davanti ad una realtà drammatica: le persone che hanno subito una lesione spinale, nella maggior parte dei casi, vivono in ospedale, nei reparti di Unità Spinale, in quanto non esistono strutture a lunga degenza o comunità di tipo familiare in grado di accoglierle.
E’ stato sviluppato un progetto ampio e articolato, coinvolgendo attivamente il servizio di Neuropsichiatria Infantile del comune di Lentini (Sr) , per l’integrazione sociale e l’autonomia di adolescenti e adulti Autistici, che prevede anche l’intervento delle Aziende Ospedaliere presenti sul territorio italiano, l’utilizzo di presidi particolari, la creazione e realizzazione di una struttura di fascia A (tipo oasi) che supporti questi fratelli nella loro condizione, cercando un reinserimento sociale quanto più possibile simile alle persone normodotate.

Per realizzare ciò, abbiamo bisogno di tanta preghiera , di tanta Provvidenza e anche del tuo aiuto prezioso. Metti a disposizione il tuo entusiasmo, il tuo tempo libero, la voglia di gioire con gli altri, in favore di chi ne ha tanto bisogno.